Anche per l’anno 2017 è stato confermato il Bando INAIL ISI. Con il bando ISI 2016, l’INAIL mette a disposizione oltre 244 milioni di euro per la concessione di contributi alle imprese che investono nella salute e sicurezza sul lavoro.

Quattro in particolare le tipologie di progetto finanziabili:

  1. progetti di investimento;
  2. progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  3. progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  4. progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

 

All’interno della tipologia 1 ricade l’installazione, la modifica o l’adeguamento di impianti elettrici e l’installazione o la modifica di impianti di aspirazione o di immissione forzata dell’aria.

 

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130mila euro (50mila euro nel caso dei progetti che rientrano nell’asse di finanziamento per le micro e piccole imprese) e sarà erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto.

La domanda di finanziamento potrà essere inserita nel portale dell’INAIL a partire 19 aprile 2017 fino al 5 giugno 2017.

Potranno presentare domanda di contributo le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla CCIAA. Saranno escluse le micro e piccole imprese comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, alle quali è riservato lo specifico Avviso Pubblico ISI-Agricoltura 2016

L’importo totale del progetto è costituito da:

  1. tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione e indispensabili per la sua completezza;
  2. le spese tecniche e assimilabili, entro la percentuale massima del 10% rispetto ai costi di cui al punto A, con un importo massimo complessivo di 10.000 euro, ad eccezione del mero acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati e di macchine per il quale la percentuale massima ammissibile è pari al 5% rispetto ai costi di cui al punto A, con un importo massimo complessivo di 5.000 euro. Per la perizia giurata l’importo massimo concedibile è pari a 1.500 euro. Per “spese tecniche e assimilabili” si intendono le spese non facenti parte del progetto, che tuttavia risultano indispensabili alla sua realizzazione. Non rientrano tra queste le spese relative all’aggiornamento della valutazione dei rischi in ottemperanza agli articoli 17, 28 e 29 del d.lgs. 9 aprile 2008, n.81.

 

C.E.I. s.r.l. vi dà la possibilità di sfruttare al meglio questa opportunità. Mette a disposizione il suo staff per preventivare, progettare, affiancarVi nelle pratiche burocratiche e nella realizzazione del vostro progetto.